PIL è l’acronimo (oltre che di Prodotto Interno Lordo) di “Purpose In Life”, letteralmente “lo Scopo nella Vita”, cioè il “Senso di Scopo”, il “Perché Esisto”. In azienda i termini di Vision e Mission stanno lasciando il posto ad un termine sempre più usato, per quanto con un significato differente: PURPOSE. Se la Vision rappresenta il WHAT, cioè COSA l’azienda vuole essere, cosa vuole raggiungere e la Mission rappresenta il HOW, il COME, la modalità che l’azienda intraprende per raggiungere ciò che vuole, il PURPOSE rappresenta il WHY, cioè l’intento, lo scopo finale, il PERCHE’ esisto come azienda. L’azienda è fatta di persone, perciò è importante che in primis l’imprenditore conosca il suo “Perché esisto” e i propri Valori ¹ da trasferire all’azienda.

È altresì importante che i collaboratori siano allineati e coerenti tra il proprio Senso di Scopo e quello dell’azienda. Ricercare il proprio “Purpose” permette di lavorare in modo più coinvolgente, di essere più interessati e motivati a come svolgiamo un certo compito e quindi a raggiungere l’esperienza ottimale, cioè il cosiddetto stato di “FLOW”.^{2, 3, 9}
Riporto in estrema sintesi le conclusioni salienti di alcuni studi scientifici recenti (2014-2022) che hanno dimostrato l’impatto positivo sul benessere delle persone che hanno il loro proprio “Purpose in Life, Senso di Scopo”.
- Individui con un gande “Senso di Scopo” mantengono meglio la funzione cognitiva e hanno un più basso rischio di demenza. ⁴
- Avere un “Purpose in Life” protegge contro il declino cognitivo con una moderata relazione per età e etnia, ma non per il sesso. ⁵
- Il PIL appare consistentemente come un indicatore di invecchiamento sano per molte ragioni, incluso la riduzione del rischio di mortalità.⁶
- Il PIL è stato associato a risultati positivi, quali: meno malattie croniche, meno disabilità, ridotta mortalità, forte miglioramento dei risultati fisici e mentali. Gli individui (popolazione americana) con un “Purpose” hanno avuto un utilizzo e una spesa sanitaria significativamente inferiori e una maggior conformità ai servizi di prevenzione. Da un questionario di 49 domande sulla qualità della vita (Quality of Life, QoL) è emerso un miglioramento della QoL e quindi per tutti questi aspetti il PIL contribuisce ad un invecchiamento di successo. ⁷
- Avere un “Purpose in Life” fornisce una motivazione intrinseca ad adottare comportamenti sani, il che aiuta a raggiungere risultati positivi sulla salute, migliorare la soddisfazione della vita e facilitare un invecchiamento di successo. Il PIL è dinamico e cambia durante il corso della vita, in risposta a varie circostanze ambientali e di vita, quindi non è mai troppo tardi per avere il proprio PIL!⁸
- Il “Purpose” potremmo indicarlo come il nostro scopo nella vita, attraverso il quale saremo in grado di lasciare un segno duraturo, grande o piccolo che sia, nella società. Il “Purpose” non è innato, ma in continua evoluzione. Va cercato, costruito, può cambiare volto nel corso del tempo e a seconda dei contesti in cui viviamo. Quando ci muoviamo dentro il “Purpose”, entriamo nella condizione di affrontare sfide e difficoltà al meglio, attingendo a risorse personali solitamente lontane da noi. Se nel nostro lavoro o nella nostra vita riflettiamo sul nostro “Purpose”, daremo il meglio di noi stessi.⁹